VITO VIGNOLA "Dicotomie"
(2025 )
“Dicotomie” è l’ultimo lavoro in studio di Vito Vignola, compositore e pianista romano.
Pubblicato a fine 2024, l’album intende incarnare l’idea di un viaggio sonoro in bilico fra musica classica e idee contemporanee, con l’obiettivo dichiarato di approfondire ed esplorare, appunto, la dicotomia esistente fra i concetti di “significante” e “significato”, ispirandosi direttamente a Vitruvio.
Il pianoforte, nella visione di Vignola, diventa il mezzo per esprimere pensieri e sensazioni sospese fra tradizione e innovazione, per rappresentare il punto di contatto tra l’esigenza di libertà creativa e la disciplina.
Sebbene mosso da una forte ispirazione, sintetizzare tutto questo in musica era tutt’altro che scontato, ma Vignola è riuscito perfettamente nel suo intento: mentre si rincorrono passaggi fortemente evocativi e note più melodiche, in “Dicotomie” emergono il gusto per sonorità e sfumature più classicheggianti e contaminazioni più moderne e contemporanee, evidenziando tutto il talento compositivo e tecnico dell’artista, con la titletrack in modo particolare.
Non mancano passaggi carichi di emotività e poesia, come “Per te Jeny”, dedicato a una donna colpita dall’Alzheimer, ma ci sono anche due bellissimi omaggi a Parigi, Erik Satie e Claude Debussy (“Sur la Seine avec toi" e "La tua anima in quel fiore eterno di Parigi"), oltre a “Feedback classico”, una parentesi effettivamente più tradizionale, come suggerito dal titolo.
“Dicotomie” è un disco affascinante e pregno di significato, che non conosce passaggi a vuoto e nel quale si concretizza pienamente l'idea che risiede alla sua base. (Piergiuseppe Lippolis)