LANDROSE "Brut"
(2025 )
Landrose è il nome del progetto solista di David Temprano, già membro dei Cere. Dopo un anno contraddistinto da una intensa attività live, l’artista nativo di Bruxelles ha pubblicato “Brut”, secondo lavoro con questo moniker.
Landrose riparte proprio dalla sua esperienza sui palchi, definendo una proposta artistica che sembra fluire direttamente dalla dimensione live più che da un meticoloso lavoro in studio, e che insiste sul ruolo centrale delle percussioni, sempre idealmente legate al mondo del punk e del noise, accanto a un’elettronica densa, carica di distorsioni e in grado di trascinare verso altri territori sonori.
“Brut” inizia quasi “in medias res”, con un percuotere furioso che non accenna a particolari rallentamenti e che viene impreziosito dalle note elettroniche sullo sfondo, ma se altri episodi (“Dead in Europa”) appaiono idealmente simili, con qualche traccia di atmosfere rave a sfumare un’impostazione profondamente noise e un martellare pressoché incessante, nella mezz’ora scarsa di “Brut” c’è anche spazio per momenti meno istintivi.
“Watch Your Jet” e “Total Chrome” spingono infatti in direzione noisy-dance, un compromesso che potrebbe essere apprezzato tanto dagli amanti delle traiettorie elettroniche più estreme quanto da ascoltatori più attenti alla ricerca di suoni d’avanguardia.
“Brut” non è probabilmente un disco per tutti: fino al suo ultimo scorcio (“Gros Kick” e “Fired Up”) trasuda un’attitudine performativa, ma dopo qualche ascolto rivela tutta la qualità e l’intelligenza alla base delle scelte musicali che lo caratterizzano. (Piergiuseppe Lippolis)