MARK MOLNAR "Exo"
(2025 )
“Exo”, uscito per Constellation Records, è il nuovo album di Mark Molnar, uno degli artisti più influenti sulla scena sperimentale canadese.
Originario di Ottawa, Molnar è attivo da circa due decenni in ambito classico contemporaneo, elettroacustico, noise/industrial, ma vanta anche un grande talento improvvisativo, oltre che numerose collaborazioni con etichette e progetti di varia natura.
La sua ultima fatica discografica, pubblicata a giugno di quest’anno, comprende un totale di tre brani, di cui uno suddiviso in tre movimenti, ed è stata interamente suonata e registrata dall’artista su strumenti acustici, fra cui archi, arpa e pianoforte.
“Exo” si schiude sulle note di “Sub Luna”, in un saliscendi ora melodico e ora frammentato, che racconta di ambienti sonori remoti e non sempre decifrabili, e prosegue con “Terre Sacer”, il cui tema si presenta decisamente più cupo, anche in virtù dei bassi che sembrano trascinare nel buio e ad altitudini modeste, in contrasto con le note ascendenti degli archi.
Il capitolo finale, “Pallida Mors”, è scandito da “Disquiet”, “Aporia” e “Patior”, con gli archi che conducono in atmosfere (anti)liturgiche e che si sviluppano con una coda pianistica. La forza di “Exo” risiede proprio in quel contrasto inesauribile fra la profondità e l’oscurità dei bassi e l’urgenza di luce e leggerezza comunicata dagli archi e dall’arpa, in un’architettura in grado di mantenere saldamente collegate chamber music, idee industrial e goth, ma anche aperture classicheggianti, confermando la grande qualità compositiva di Mark Molnar. (Piergiuseppe Lippolis)