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ROBERTO CELI  "The reason why"
   (2025 )

Citando “Brain Damage” dei Pink Floyd: “The paper holds their folded faces to the floor / and every day the paper boy brings more”. Le notizie fanno cadere la faccia a terra, e ogni giorno ce ne arrivano di nuove. Come possiamo combattere la negatività nel quotidiano, circondati da eventi terrificanti che ci fanno sentire inermi e impotenti?

Finché ci è possibile (almeno qua in Italia), una risposta possibile è data dall'interiorità, dal rafforzamento spirituale. I musicisti sono facilitati in questa ricerca, perché attraverso il suono trovano un canale di espressione che li dirige anche in direzione “ostinata e contraria” a questo pessimismo dato dalla violenza dell'attualità.

Nel caso di Roberto Celi, esperto vibrafonista nonché collega recensore su Music Map, le lamelle metalliche sono la sua (e nostra) fonte di quiete. D'altronde, il vibrafono ha un timbro suggestivo che ben si presta a una ricerca di “positività”. Questa è la ragione per cui è necessario far musica. “The Reason Why”, l'EP di Celi, inizia e finisce con la titletrack e la sua reprise.

Registrata in presa diretta, “The Reason Why” è una progressione di arpeggi ordinata e dall'andamento regolare come il famoso Preludio del Clavicembalo Ben Temperato di Bach; nella versione in chiusura all'EP Celi aggiunge il basso acustico, un tamburello e le campanelle tubolari.

Nel mezzo ci sono tre composizioni e la cover del primo singolo de Le Orme, “Flowers and Colours”, che rispetto all'originale smussa la sensazione di cambi di tempo imprevisti, pur eseguendoli, ma mantiene intatta la sua concezione armonica.

Passiamo ai tre brani di Celi. “Standing Mood” è una felice melodia sostenuta da una fitta e vivace ritmica, che porta il vibrafonista a un assolo jazz. “Crossing the Bridge” è un pezzo più moderato ma ugualmente gioioso, che con i suoi arpeggi starebbe bene suonato anche al pianoforte. Per “Garda Lake”, accanto al vibrafono ci sono anche basso e batteria a fare la sezione ritmica, e il brano si sviluppa tutto sulla successione di due accordi.

“The Reason Why” è un'occasione per scoprire o riscoprire la particolare visione del vibrafono di Celi, che dallo strumento trae un linguaggio universale che da sempre cerca di parlare allo spirito. E attraverso questa comunicazione non verbale si può accendere una luce per proseguire lungo i tempi bui. (Gilberto Ongaro)