recensioni dischi
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OASIS BOOM  "Cactus bus"
   (2025 )

Gli Oasis Boom sono un duo francese di stanza a Lione formato da Mélissa Acchiardi (batteria, vibrafono, synth suonati con le bacchette) e Vincent Duchosal (chitarra elettrica preparata).

Prima del loro incontro, nel 2021, i due avevano maturato esperienze in ambiti diversi: Mélissa lavorava (e lo fa ancora) con ensemble sperimentali e teatrali, sfruttando una formazione nella percussione classica; il percorso di Vincent è più legato al jazz contemporaneo e alla sperimentazione, con qualche incursione nel noise.

Anche su queste premesse è nato “Cactus Bus”, il primo full length del duo, pubblicato al tramonto dell’estate e concepito come un viaggio notturno in autobus nel deserto.

Descritto come “desert rock che invita a danzare” e infarcito di influenze Maloya ed elettroniche, di musica Mandinga e tracce di psichedelia, l’album è anche il risultato di improvvisazioni e del sapiente contrasto fra melodie ipnotiche e percussioni ricercate, mentre i synth vengono fatti vibrare con le bacchette.

L’esperienza “Cactus Bus”, nella mente degli Oasis Boom, può inoltre durare tra 50 e 80 minuti in base a una metaforica “condizione meteorologica" e del contesto in cui si fruisce del disco. Il duo francese trascina in un setting quasi cinematografico, trovando in “Dira” e in “Sada Crac” due degli episodi più riusciti.

Il debutto degli Oasis Boom è molto promettente: ispirato e già autentico, “Cactus Bus” alimenta sensazioni positive e l’attesa per conferme in un futuro prossimo. (Piergiuseppe Lippolis)