TEPIH "Šablona"
(2025 )
“Šablona”, uscito per Bruit Editions & Zavod, č il nuovo album dei Tepih, quartetto formato da Gaudenz Badrutt (elettronica), Tomaž Grom (contrabbasso, elettronica), Jonas Kocher (fisarmonica) e Samo Kutin (ghironda).
Registrato nella primavera dello scorso anno in Slovenia, l’album lega due tradizioni sperimentali diverse come quella svizzera e quella slovena, grazie all’incontro fra quattro autorevoli esponenti nell’ambito della musica elettroacustica e improvvisata.
Il disco, il cui titolo in sloveno si puň tradurre come “stampo” o “modello”, intende rappresentare proprio l’idea di uno schema che possa essere utilizzato per essere deformato, ricorrendo a diversi elementi e livelli sonori, fra melodie spezzate, un pulsare irregolare e imprevedibile, oltre a pattern elettronici ruvidi e tremolanti.
Queste caratteristiche spingono “Šablona” verso una zona grigia e tutta da definire, situata al confine tra sperimentazione pura, ambientazioni cinematografiche e suoni decisamente poco convenzionali, figli anche di una strumentazione atipica.
Coerentemente con le scelte e i principi alla sua base, in “Šablona” non c’č traccia di strutture musicali chiare e tradizionali: il suono tende a scorrere quasi spontaneamente, come se non ci fosse traiettoria altra da quella che man mano la musica descrive, in un sapiente gioco di contrasti che va accettato come unica reale possibilitŕ, a scapito di un dialogo costruito o di una fusione armonica.
“Šablona” impone un ascolto attento e concentrato: per le orecchie piů attente e avvezze alle sperimentazioni elettroacustiche, si tratta di un’uscita imperdibile in cui il rigore delle idee si unisce a una inesauribile creativitŕ. (Piergiuseppe Lippolis)