MARMUR "Elektroniczne systemy"
(2025 )
Marmur è il nome del duo composto da Artur Rumiński (già Furia, Thaw e Arrm) e Macio Moretti (LXMP e non solo).
La formazione polacca è da poco tornata per Rope Worm con “Elektroniczne Systemy”, un album che intende esplorare l’estetica del paesaggio sonoro, del decadimento, del glitch e del sistema elettronico, con un album che gli stessi protagonisti descrivono come “più stratificato” rispetto al precedente lavoro.
Il nuovo materiale prodotto e firmato dai Marmur si iscrive in zona ambient, fra chitarre e synth, flirta con qualche soluzione sperimentale e insiste sui glitch digitali, in tre brani per una durata complessiva di poco superiore ai quaranta minuti.
L’apertura è affidata a “Ludzkość”, che gioca con suoni digitali e fitte trame percussive e molto secche, mentre sullo sfondo si stagliano suoni più morbidi e dilatati, con sfumature più visibilmente ambient.
Più ruvido e increspato è l’incedere di “Drenaż”, specialmente nella fase centrale e dopo un inizio più rarefatto, mentre il finale sembra aprirsi a soluzioni più luminose, spianando la strada ai rumori spezzati e puntiformi di “Objazad”, l’ingresso in una fitta selva di glitch elettronici in cui perdersi.
Marmur conferma l’autorevolezza del duo polacco per un genere di per sé poco immediato: materiale per cultori di un’elettronica non sempre accessibile, ma dotata di grande personalità e riconoscibilità. (Piergiuseppe Lippolis)
