THE PRETENDERS "Kick 'em where it hurts!"
(2025 )
La voce di Chrissie Hynde domina un live che conferma la grandezza senza tempo della band, tra le più amate del mio personale pantheon rock di quegli anni irripetibili.
Certo, tanta acqua è passata sotto i ponti, ma i Pretenders paiono aver fatto un patto col diavolo, ed ecco che magicamente tornano con un album live che non solo cattura l’energia cruda del palco, ma mette al centro ancora una volta la splendida e inimitabile voce di Chrissie, vero marchio di fabbrica inossidabile a cinquant’anni dall’esordio.
Il tour teatrale del 2024, da cui provengono queste registrazioni, si rivela la cornice ideale: spazi più intimi, acustica controllata, pubblico attento. Un museo a ben vedere, ma non di cere, piuttosto di artisti ben conservati che fanno pernacchie alle mammolette di oggi che si mangiano in un sol boccone.
La scaletta alterna classici e brani recenti, ma tutti trovano nuova vita nella sua interpretazione. Perfino i pezzi più familiari sembrano rinascere grazie a una sfumatura vocale, un accento, un respiro che arriva dove le versioni in studio non osavano.
Illusione del digitale? O è l'effetto del tempo che passa? Comunque godiamoceli, man mano che gli anni passano li rimpiangeremo eccome. Voto 10. (Lorenzo Morandotti)
