recensioni dischi
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ALTAPRESSIONE  "Velina di plastica"
   (2007 )

Se mai gli Altapressione diverranno degli autentici numeri 1 (glielo auguriamo, perché se lo meritano), il titolo della loro biografia si chiamerā, con tutta probabilitā, "L'evoluzione di una cover band". I 5 ragazzi di Prato hanno infatti cominciato, come accade a molti gruppi, eseguendo brani di artisti famosi: solo che gli Spia (era questo inizialmente il loro nome) si specializzarono a tal punto da divenire cover band ufficiale di diversi artisti. Alla lunga, piuttosto che motivo di orgoglio, il giochino era probabilmente divenuto solo un modo pių facile per guadagnare qualche soldo in pių: ed arrivō cosė il momento di staccare il cordone ombelicale, e di volare con le proprie ali. Il nucleo della band č nato dieci anni fa: la prima svolta avviene quando, scritte 8 proprie canzoni, il gruppo viene notato dal conterraneo Piero Pelų, che decide di produrre e registrare alcuni brani nel suo studio di registrazione. La formazione diventa cosė la Cover Band Ufficiale di Piero Pelų, chiamata "Nč buoni Nč cattivi": arriva cosė l'ingaggio per una grossa agenzia di spettacolo fiorentina, per una tournče nazionale che dura addirittura 4 anni. Poi il gruppo arriva anche a sdoppiarsi, affiancando alle serate come "Nč buoni Nč cattivi" altri concerti come "Sonica", vale a dire come... cover band dei Subsonica: arrivano ulteriori 350 concerti ed un secondo posto all'Emergenza Festival del 2002. Ma, come si diceva in apertura, la faccenda, per quanto pių che interessante economicamente, alla lunga diviene giocoforza limitativa: rinascono cosė gli Spia, che entro poco tempo diverranno definitivamente Altapressione. Primo passo č la collaborazione al primo disco solista di Roberto Terzani, ex-tastierista/chitarrista di Piero Pelų ed ex-Litfiba, dopo di che la band ottiene il primo posto alla Finale di Emergenza Festival 2004 (aggiudicandosi l’accesso alla finale internazionale tenutasi in Germania al Taubertal Open Air Festival) e la vittoria nella semifinale dell’I-Tim Tour 2004. Il resto č storia di oggi, e quindi “VELINA DI PLASTICA”, brano radiofonico ma senza compromessi, che rappresenta la band al 100%. Le scappatoie mediatiche di oggi, l'essere famosi a tutti i costi sono gli argomenti del brano, che (inutile dirlo) č oltremodo attuale. E, se la canzone č vincente, la voglia di ascoltare la band sul lungo percorso di un album intero č davvero grande, e speriamo che venga ripagata al pių presto. Potremmo essere davvero di fronte alla nascita ad una grande rock band. In fondo, per un gruppo che ha giā 10 anni di vita alle spalle, potrebbe essere limitativo e sminuente. Non č cosė. I veri Altapressione nascono oggi. Ed č un bel parto. (Andrea Rossi)