recensioni dischi
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GHOST  "Ghost"
   (2007 )

Abbiamo avuto già modo di parlarvi dei Ghost. Innanzitutto degli ottimi riscontri di vendite del primo, fortunatissimo singolo "Aveva perso la testa" (oltre 13.000 copie vendute, alla faccia della crisi...), ed ancor più del successivo "Farfallina", che toccò le 10.000 copie in poche settimane. Vi avevamo segnalato pure la riuscita cover della beatlesiana "Come together", bella visuale sul mondo più rock dei fratelli romani Alex ed Enrico Magistri (i Ghost, appunto). Ed eccoli finalmente alla prova del nove, quella dell'album: e, quindi, siamo costretti, piacevolmente, a confermare ciò che avevamo già scritto. Che, cioè, il pop-rock del duo capitolino è di ottima fattura. Che, tra oceani di proposte ne' carne ne' pesce, i fratelli Magistri danno segnali chiari, facilmente leggibili, e di ottimo valore. La loro scrittura è piacevole: segue la strada di alcune proposte d'oltreoceano che, qui da noi, sono incensate. Ma, magari, proprio per il fatto di essere italiani, i Ghost potrebbero essere sottovalutati da certa critica tricolore, pronta a sbavare per qualsiasi cosa ci piova addosso da Manchester o da Harlem, faticando a riconoscere la stessa credibilità a chi, magari, viene da Centocelle. Liberandosi da questi inutili fardelli, rimane la base, l'assunto primario: che questa musica è ben fatta, ben strutturata e ben arrangiata. Sarebbe più semplice, forse, dire che le decine di migliaia di copie vendute siano frutto del caso, o peggio ancora dell'ignoranza di qualcuno. Ma forse la vera ignoranza è di chi si ostina a non riconoscere che, in taluni casi, la nostra musica è di ottima levatura. Come, ad esempio, quella dei Ghost. Fa piacere, finalmente, leggere del premio affidato a questi ragazzi a Faenza durante il MEI (Meeting Etichette Indipendenti) come Rivelazione Indie-Pop 2007. Riconoscimento, meritato, ad artisti che, comunque, il pubblico aveva già premiato da tempo. Quest'album spazia dal FM-rock al funk, dal pop al rhythm & blues; oltre alle già note "Farfallina", "Aveva perso la testa", "Come together" ed "Angie", è assolutamente degna di nota "11 settembre" (dedicata con grazia e senza retorica alla tragedia delle Torri Gemelle) e, soprattutto, "Alza le tue mani", nella quale i ragazzi sono supportati dalla grande Aida Cooper, una delle voci tricolori più grintose e dotate. Ora a voi la scelta: continuare ad incensare qualsiasi cosa provenga dall'estero, o guardarvi in casa, e magari scoprire lì, sotto i vostri occhi, qualche autentico gioiello. Noi abbiamo già scelto. (Andrea Rossi)