recensioni dischi
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CLAIRVOYANTS  "Word to the wise"
   (2009 )

Formatisi nel 2000 come tribute band degli Iron Maiden, i Clairvoyants si sono evoluti, ad oggi, in una solida ed interessante heavy metal band. Questo è il loro album di debutto, 10 tracce di cui 9 inedite ed una cover di “Hallowed be thy name” degli Iron Maiden, cantata dall'ex frontman degli Angra, André Matos. Un altro ospite su “Word to the wise” è Oliver Palotai, tastierista dei Kamelot e chitarrista di Doro, che ha composto la musica ed interpretato al pianoforte la ballad “Closure”. I Clarvoyants, nonostante la loro giovane età, non sono nuovi alle collaborazioni internazionali: il chitarrista Luca Princiotta ha militato per 3 anni con band come i Blaze di Blaze Bayley e Doro, la metal band teutonica capeggiata dalla regina del metal Dorothy Pesch. E la stessa band ha avuto collaborazioni live con personaggi come Timo Kotipelto, André Matos, Blaze Bayley, Dennis Stratton, Edward Pursino, David De Feis, Tore Moren e Jorn Lande. La band vanta una notevole esperienza dal vivo su centinaia di palchi e festival, fra cui citiamo Badia Rocks Festival, Tradate Iron Festival, Adro Rock Festival e il Rockin' Field Festival a Milano nell'estate del 2008, in un bill che vantava band del calibro di Helloween e Avantasia. ''Word to the wise'' presenta una tracklist solida, caratterizzata da un sound moderno e da una sezione ritmica granitica e incalzante, con grandi aperture e melodie accattivanti. I brani sono stati composti dal chitarrista Luca Princiotta per la parte musicale e dal vocalist Gabriele Bernasconi per i testi, incisivi e diretti.