recensioni dischi
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GRIZZLY BEAR  "Veckatimest"
   (2009 )

Dopo ''Yellow Sun'', uscito nel 2006, il cantante Ed Droste, il batterista Christopher Bear, il bassista Chris Taylor ed il cantante chitarrista Daniel Rossen hanno pubblicato per Warp a maggio di quest’anno questo loro terzo album: ''Veckatimest''. Prodotto da Chris Taylor’s, questo nuovo lavoro è stato realizzato nel corso di sei mesi in tre diverse location. Ed il processo di registrazione rivela e costituisce l’essenza dell’album, poiché ogni luogo si è fatto portatore di diverse ispirazioni, interazione e dei brani stessi. In ''Veckatimest'' troviamo una incredibile chiarezza di suoni e visioni: le voci, affidate a tutti i membri della band, sono più complesse e armonizzate, gli arrangiamenti risultano più severi, la produzione più avventurosa e i testi più coinvolgenti. L’album è il risultato di una reale collaborazione tra i componenti del gruppo, il risultato di un lavoro intenso della band. Questo approccio ha prodotto un inaspettato mix di materiale più maturo, più compatto e soprattutto più dinamico. Da brani come “Dory” (una composizione elegantemente psichedelica), “Ready Able” (un’opera synth) e “Foreground” ai brani più apertamente pop come “Two Weeks” (che contiene i cori di Victoria LeGrand dei Beach House) e “While You Wait For the Others” (un capolavoro pop trionfante e melodicamente cacofonico), ''Veckatimest'' rappresenta un’incredibile e varia collezione di brani che celebrano la forza di ogni membro della band e il potere della band come unità. Unanimemente acclamato come uno degli album migliori dell’anno.