recensioni dischi
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WALTER MAROCCHI MALA HIERBA  "Impollinazioni"
   (2009 )

Una semina di jazz, rock, tango argentino, musica etnica: Mala Hierba è un quartetto di giovani musicisti provenienti dalle più disparate esperienze musicali guidato dal chitarrista e compositore Walter Marocchi. ''Impollinazioni'' è il primo album ufficiale della formazione, che include il pianista siciliano Fabrizio Mocata (già con stelle del jazz come Tavolazzi, Cantini, Fioravanti), il bassista Carlo Ferrara ed il batterista Stefano Lazzari. L’album vede anche la partecipazione del trombettista Paolo Milanesi (che vanta collaborazioni con La Crus, Enrico Rava, Tullio De Piscopo) e del chitarrista e polistrumentista Antonio Neglia. Della loro musica si vocifera che sia in grado di offrire viaggi dalle sponde del Naviglio a quelle del Rio della Plata con fermate in postriboli parigini, bagni turchi, favelas e fumosi jazz-club newyorchesi. Ma al di là della geografia Mala Hierba è un esperimento all’insegna dell’originalità, della libertà espressiva e della contaminazione, filtrato dalla sensibilità di quattro musicisti che amano uscire dagli schemi. Non esistono confini nella musica. Al contrario, la storia insegna che tutta la musica, e soprattutto quella sterminata forma d’arte che si definisce “musica popolare”, trae le sue origini proprio dal superamento dei confini geografici e culturali. Così come non esistono barriere tra differenti generi musicali; esistono soltanto, a volte, barriere tra chi suona, o chi ascolta. Mala Hierba nasce e si sviluppa primariamente da questi due assunti: da qui matura il desiderio di mescolare radici rock-blues con la linfa del linguaggio del jazz e di seminare il tutto sul terreno più vasto possibile, quello della musica etnica; senza tralasciare il gusto per l’azzardo, la passione per l’improvvisazione, la ricerca di un contatto tra forme musicali che altro non sono che diverse “fioriture” dello stesso seme.