recensioni dischi
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COLYA  "54 e non sentirli"
   (2010 )

Al debutto su lunga distanza col loro rock ipnotico e magmatico, i Colya si dimostrano una riuscita e originale sintesi tra recuperati echi grunge, filtrati attraverso il suono spigoloso dell’indie alternative più attuale. Non solo una rock band, i tre Colya sono anche una piccola, turbolenta ed ispirata comunità musicale che vive sui monti dell’Appennino Tosco-romagnolo, all'interno di una vecchia, sgangherata ma accogliente casa colonica. La produzione di Franchin (Vasco Rossi, Simply Red, Sade, Tiziano Ferro e Timoria) riesce ad essere equilibrata ed al tempo stesso estremamente graffiante. Ne sono testimoni le valvole degli amplificatori, messe a durissima prova in studio.