recensioni dischi
   torna all'elenco


TWO DOOR CINEMA CLUB  "Beacon"
   (2012 )

Sin dal disco d’esordio, intitolato ''Tourist History'', i Two Door Cinema Club si sono rapidamente imposti come una tra le band dal successo più fulmineo della storia della musica inglese. Ora, a distanza di due anni dal precedente, è uscito ''Beacon'', secondo lavoro di studio della band. Disponibile anche in streaming sul loro sito ufficiale, il disco è stato presentato al pubblico ai prestigiosi festival di Reading e Leeds, a sorpresa anche in un set acustico. In Italia si sono esibiti sul palco del A Perfect Day Festival il 31 agosto a Villafranca di Verona, in coincidenza con l’uscita dell’album. La loro storia inizia con tre quindicenni alla scuola di Bangor, Irlanda del Nord. Il cantante/chitarrista Alex Trimble e il bassista Kevin Baird studiavano musica insieme; il chitarrista Sam Halliday era un compagno di Alex. Inizialmente legarono grazie alla loro passione per i rockers scozzesi Biffy Clyro. Kevin ha detto: “Scriviamo delle canzoni, senza nessuna pretesa su come debbano suonare. Ecco perché ci troviamo in difficoltà ora se la gente ci chiede che genere suoniamo”. I gusti dei ragazzi gravitavano attorno al pop alternativo, verso band come Death Cab For Cutie, Architecture In Helsinki, Bloc Party e Modest Mouse, il cui approccio più snello, ritmico e melodico si è riversato nella loro musica. Alcune esibizioni dal vivo furono velocemente assicurate al seguito di due canzoni postate su MySpace, seguite da un contratto con la Kitsuné, la pubblicazione del loro singolo d’esordio ''Something Good Can Work'' nel marzo 2009 e supporto immediato dalla radio (specialmente Steve Lamacq di BBC Radio 1), merito del singolo, la hit indie-dance ''I Can’t Talk'' che li ha resi popolarissimi tra le generazioni più giovani. Dopo tour in UK, America, Asia ed Europa, due veloci sold-out allo Shepherds Bush Empire ed un rapidissimo tutto esaurito alla Brixton Academy, realizzato in sole quattro ore, i Two Door Cinema Club si sono aggiudicati a pieno titolo la definizione di “band del momento” da parte del Times, mentre NME li annovera tra le band inglesi più amate.