recensioni dischi
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LINO COSTA HYPNOTIC TRIO  "Minianimali"
   (2012 )

Il chitarrista Lino Costa, dopo anni dedicati alla musica pop (ha appena concluso la sua decennale esperienza con la band "Tinturia"), rispolvera il suo progetto HYPNOTIC TRIO ritornando ad una espressione artistica più vicina al mondo del jazz. Ecco come nasce l’album d’esordio del LINO COSTA HYPNOTIC TRIO, dal titolo “Minianimali”, per la neonata etichetta discografica 4MIQE. Le composizioni di LINO COSTA, scritte tra il 1998 e il 2011, riflettono stilisticamente il suo percorso musicale. Si va dalle ambientazioni sperimentali a quelle ricche di groove, passando anche dallo swing e cercando di non perdere mai di vista la melodia e il coinvolgimento sonoro dell'ascoltatore. È accompagnato da una sezione ritmica d'eccezione. Al basso, Domenico Cacciatore, vincitore nel 2005 del premio internazionale Euro Bass Day. Alla batteria Roberto Pistolesi che conta tra le sue collaborazioni il sassofonista Stefano Di Battista. I tre fanno parte inoltre della band del cantautore siciliano Ivan Segreto. “''Minianimali'' potrebbe definirsi una raccolta di brani da me composti nel corso di 20 anni di attività musicale - racconta Lino Costa – La scintilla che ha fatto accendere in me il desiderio di incidere è stato l’incontro con i due musicisti che hanno suonato nel disco: Domenico Cacciatore al basso e Roberto Pistolesi alla batteria. Senza una sezione ritmica così solida, creativa e versatile non avrei mai potuto realizzare un lavoro, a mio avviso, così convincente”. “Le tracce dell’album sono intrise delle mie svariate esperienze musicali . Sono evidenti le impronte lasciate dallo studio dei grandi maestri del jazz, dall’esperienza di musica improvvisata negli ultimi anni novanta all’interno del Collettivo Bassesfere di Bologna - prosegue Lino -, e dalla militanza decennale nella band Tinturia, che è stata per me una vera e propria palestra di groove. Importante la presenza nel disco di alcuni dei miei amici musicisti che, con il loro contributo, ne hanno arricchito la sonorità: i sassofonisti Gianni Gebbia , Stefano D’Anna e Gianpiero Risico ed il pianista Mauro Schiavone”.