recensioni dischi
   torna all'elenco


NOBRAINO  "Disco d'oro"
   (2012 )

Negli anni i Nobraino hanno accumulato premi importanti come il DemoRai, il Sele D’oro, e tanti successi culminati con le apparizioni televisive nel salotto televisivo di Serena Dandini ''Parla con me'' su Rai Tre. Nel 2010 il loro brano ''L’onesta monarchia di Luigi Filippo'' viene incluso nella compilation della ''Leva cantautorale degli anni Zero''. Nel settembre 2011 si sono aggiudicati al Supersound di Faenza il premio speciale MEI Miglior Tour dell’anno, insieme al Premio XL La Repubblica Nuova Musica Italiana. Nel novembre 2011 i Nobraino si sono esibiti al Teatro Ariston di Sanremo ospiti del Premio Tenco 2011. La storia discografica dei Nobraino conta quattro dischi. Il 2006 è l’anno del primo album ufficiale, ''The best of Nobraino'', nel 2007 un live di pezzi inediti (''Live al Vidia Club''), nel 2008 l’incontro con MArteLive che li porterà a firmare, nello stesso anno, un contratto di management e produzione discografica con l’allora neonata etichetta MArteLabel. Da qui nel 2010 l’uscita dell’album ''No USA! No UK!'' con la direzione artistica di Giorgio Canali. Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità, che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore. Con l’uscita del suddetto ''No Usa! No UK!'', grazie anche a un fitto passaparola e ai tanti concerti, i quattro si sono guadagnati il titolo di band rivelazione del panorama indipendente italiano. La band, un classico quartetto rock, ha da quest’anno promosso il proprio trombettista turnista al grado di “Aspirante Nobraino”. Insomma al momento quattro di nome ma cinque di fatto, l’ennesima anomalia nella storia di questa formazione. Nel marzo 2012 esce questo ''Disco d’Oro'', prodotto nuovamente da MArteLabel e registrato con Manuele “Max Stirner” Fusaroli. I precedenti lavori dei Nobraino sono stati spesso considerati dei “concerti al buio”, questo perché la band in studio ha sempre tenuto un atteggiamento di pura e semplice esecuzione. Con questo loro quarto album, per la prima volta i Nobraino si lasciano andare alle manipolazioni dello studio, portando le loro canzoni a un’enfasi mai sperimentata prima. Un lavoro che porta a una separazione netta tra il concerto e il disco, sottolineando che se il primo è una verità teatrale, il secondo è finzione cinematografica. Il titolo è rievocativo di tradizionali "album monocromatici" (''White Album'' dei Beatles, ''Brown Album'' dei Primus), e la scelta è quella dell'oro: metafora del bene rifugio ma anche parodia del noto premio discografico. Due singoli erano stati estratti in anteprima dal disco: ''Film muto'' e ''Il record del mondo''. Questo secondo singolo si è classificato al secondo posto della classifica Indie Music Like 2012.