recensioni dischi
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CORDEPAZZE  "L'arte della fuga"
   (2013 )

Vincitori del Premio Fabrizio De Andrè (2007), i Cordepazze (Alfonso “Fofò” Moscato alla Voce e chitarra, Michele Eggy Segretario ai ''Suoni sintetici'', Vincenzo Lo Franco alla Batteria e Francesco Incandela al Violino e al Mando elettrico) esordiscono con ''I re quieti'' (Monnalisa - 2008), distribuito gratuitamente attraverso il sito www.cordepazze.it, che cattura immediatamente l'attenzione della stampa e del pubblico e porta la band sui palchi più prestigiosi. Succede infatti che nel 2008 sono ospiti del Premio Tenco al teatro Ariston di Sanremo, e la nota rivista musicale XL de La Repubblica assegna 5 stelle all’album inserendo il singolo ''La Sinfonica Sociale'' nella “migliore compilation possibile del mese di dicembre”. Vincono il Premio della Critica a Musicultura 2009, assegnato dalla stampa specializzata all’artista più meritevole “per essere riusciti ad affrontare con coraggio e sagacia il tema della morte, ben oltre l’aspetto scaramantico, grazie ad una scrittura evocativa ed ironica, affidata ad un impianto musicale di nobile profilo popolare”. Nel 2010 sono in tour con Paola Turci per i teatri storici delle Marche, suonano in concerto al LIVE FORUM di Assago insieme all’istrionico Morgan e sono invitati a prendere parte all’evento musicale dell’anno: il doppio cd realizzato dal Club Tenco e dal MEI, distribuito da Warner Music, ''La Leva Cantautorale Degli Anni Zero'', per la valorizzazione della nuova canzone d’autore. Ed eccoci a questa nuova uscita. Di rivoluzioni abortite, di futuro svenduto, di amori normali e assurdi, dei barbari che siamo diventati, della pelle come confine del mondo, degli anni andati passati a correre, delle preghiere inutili, degli assalti ai buffet, del nulla, della pornocrazia, dei soldi, della fuga impossibile, dei furbi e dei coglioni, dell'ansia, di pulsazioni miracolosamente regolari, del respiro e di tante altre cose, suona il nuovo disco delle Cordepazze ''L'Arte della Fuga''. Un disco che, tra delicatezze e ruvidità, si muove tra new wave, rock e canzone d'autore.