THE BANKROBBER "Piccole maschere"
(2013 )
Cosa deve avere un brano, per colpire, rispetto ad altri brani? Essere più pop o più radiofonico?
Oppure indie/alternative o Rock? “Piccole maschere” è anche prog!
I Bankrobber hanno composto undici nuovi brani per il loro album, dopo ep e singoli usciti in precedenza: ''Rob the Bank'', ''Indifferente'', ''Rob the Wave'', ''Immobile'', ''Senorita''... “Piccole Maschere” è semplicemente uno degli undici brani, undici palline tutte uguali, che ruotano nell’urna, tutte dello stesso valore e colore: è solo la prima estratta. Il testo del brano gioca sulla crisi d’identità, metaforizzandola in un gioco ossessivo, legato alla maschera come oggetto fisico, che perseguita i componenti della band.
Così è la musica, in un crescendo e cambi di tonalità, tastiera distorta, piano quasi in loop, un rincorrersi continuo di chitarre, basso e batteria, con le voci e il sussurro di “chi sono io non lo sa più nessuno”.
Il video musicale di ''Piccole maschere'' è il premio che ESU di Verona ha assegnato alla band nella prima Edizione del concorso musicale per universitari ''New Beat Contest'''. Il videoclip è stato girato all’Accademia delle Belle Arti di Verona e all’Officestore Giustacchini di Verona, uno degli sponsor della manifestazione.
La regia e la produzione sono state curate dall’agenzia di comunicazione Tagliani & Grigoletti di Verona.
