recensioni dischi
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FACCIASCURA  "Stile di vita"
   (2014 )

Il progetto Facciascura nasce a Verona alla fine degli anni '90 dai fratelli Francesco e Carlo Cappiotti e, successivamente, vede l'arrivo anche del bassista Chris Meggiolaro. L'incontro con Giancarlo Onorato (ex leader degli Underground Life), avvenuto nel 2005, porta la band alla realizzazione di un primo demo tape, prodotto proprio da Onorato e, in seguito, di un intero disco, che vede la collaborazione in veste di produttore e di musicista anche di Andrea Viti, personaggio chiave del rock italiano, membro di formazioni storiche come i Karma e gli Afterhours. Nell’ultima fase di realizzazione del disco si uniscono il chitarrista Philip Romano e il batterista Simone Marchioretti, grazie ai quali i Facciascura raggiungono finalmente il traguardo di una formazione stabile. “Quanti ne sacrificheresti?” (Vrec/Venus), esordio discografico della band, esce nella primavera del 2010 e la scrittura dei brani è affidata integralmente a Francesco Cappiotti. Nell'album è presente anche la cover del brano “Il cielo” dei Karma, a cui presta la voce lo stesso David Moretti, storico cantante della grunge band milanese. Il video che il regista Luca Pivetti realizza per questa canzone, presentato in anteprima sul sito web italiano di RollingstoneItalia, nel 2011 consegue il prestigioso premio PIVI per la fotografia. Alla pubblicazione del disco segue un lungo tour promozionale che porta i Facciascura a esibirsi in numerosi concerti e festival aprendo, tra gli altri, per Marlene Kuntz, Karma ed Extrema. Nel 2012 inizia la lavorazione del secondo album: registrato su nastro presso lo studio Sotto il Mare di Luca Tacconi, con la produzione di Andrea Viti e Francesco Cappiotti e la co-produzione dello stesso Luca Tacconi, il nuovo disco dei Facciascura contiene tre prestigiose collaborazioni. “Uragano” vede la collaborazione di Paolo Benvegnu', che dopo aver ascoltato il disco si offre di incidere la propria voce duettando con Carlo Cappiotti. Il risultato è un connubio fra raffinate armonie vocali e una ruggente base strumentale garage – stoner. La seconda collaborazione vede protagonista un artista internazionale: Shawn Lee, per il brano “New songs are no good”. Cantante geniale, polistrumentista e producer, collaboratore di Jeff Buckley, è anche compositore di musiche originali per film celebri di Hollywood (basti ricordare “Ocean Thirteen” con George Clooney) e per serie televisive di culto come ''CSI'', ''Lost'', ''Desperate Housewives'', ''Ugly Betty'', oltre ad aver collaborato con stelle di prima grandezza del pop internazionale come Amy Winehouse, Alicia Keys e Kylie Minogue. Per finire Alessandro “Pacho” Rossi, uno dei più grandi percussionisti italiani, già nella formazione dello storico gruppo rock dei Karma e poi collaboratore di Morgan e James Taylor, accetta l’invito della band a incidere le sue percussioni industriali sull’unica cover presente nel disco, una rivisitazione desert rock del brano dei Doors ”Maggie M’Gill”.