recensioni dischi
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THE NIRO  "1969"
   (2014 )

Attivo dal 2002, Davide Combusti, in arte The Niro, si è sempre contraddistinto per un’intensa attività live, in Italia e all’estero, che lo ha portato a dividere il palco con nomi illustri del panorama mondiale tra cui Deep Purple, Amy winehouse, Carmen Consoli, Lou Barlow, Badly Drawn Boy, Okkerville River, Sondre Lerche, Tom Hingley degli Inspiral Carpets, Jonsi dei Sigur Ros e Kings Of Convenience. Notato da Universal nel 2007, nel 2008 pubblica l’EP ''An Ordinary Man'', seguito poco dopo dall’omonimo album di debutto, ''The Niro''. Nel 2010 esce ''Best Wishes'' e nel 2012 ''The Ship'', tutti album in lingua inglese. Parallelamente The Niro muove i primi passi in ambito cinematografico e comincia a scrivere colonne sonore, firmando le musiche di “Disoccupato In Affitto” di Pietro Mereu e Luca Merloni e “Mr. America” di Leonardo Ferrari Carissimi. Nel frattempo l’artista fa il suo esordio come autore firmando il brano “Medusa” per Malika Ayane e “Sogno d’Estate” per Nathalie. Una grande vena artistica per uno tra i migliori cantautori italiani che, con il nuovo ''1969'' (“un disco di movimento ed evoluzione”, come dichiara lo stesso The Niro), è pronto a sbarcare sulla luna. Pubblicato il 20 febbraio su etichetta Universal Music, ''1969'' è quindi il quarto album di The Niro. Un grande passo nella carriera artistica dell’artista romano perchè, a differenza dei precedenti, il disco è interamente scritto e cantato in italiano. Anticipato dal singolo ''1969'', che dà il titolo all’album e che è stato presentato alla 64° edizione del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, il nuovo disco di studio è stato scritto e registrato per tutto il 2013, contemporaneamente alla collaborazione con il regista statunitense James Mc Teigue (“V Per Vendetta”, “The Raven”, “Ninja Assassin”), che ha scelto The Niro per curare la colonna sonora del cortometraggio “Caserta Palace Dream”, con protagonista il premio Oscar Richard Dreyfuss, in uscita a marzo.