recensioni dischi
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PEREGRINES  "Proximi luces"
   (2014 )

Il gruppo dei Peregrines nasce nel 2012 dall'incontro tra Sean (voce e chitarra ritmica) e Daniele Elia (chitarrista, polistrumentista e seconda voce del gruppo), che danno vita al progetto cominciando da subito a comporre pezzi originali. Di lì a poco si unisce al gruppo Gabriele Rezzonico (basso e contrabbasso), che da subito contribuisce alla fase di scrittura dei primi pezzi. Questa formazione comincia a creare quelle che saranno alcune delle prime canzoni contenute nel primo album, nel frattempo il suono del gruppo prende forma e identità con l'innesto nel gruppo di Federico Casarin (violino) e Alessio Turconi (percussioni e batteria). Con la formazione completa la band si dedica completamente alla fase di stesura e composizione dei pezzi originali. Da ottobre 2013 il gruppo inizia la registrazione dell'album presso gli SC Studio di Mirabello con la collaborazione artistica di Silvio Centamore. Il mondo onirico, dylaniano, che i Peregrines creano, permette al sentimento di essere la voce della mente e non viceversa. La luce, costante presente in questo primo lavoro, viene intesa come ricerca infinita del proprio essere. Da qui il titolo, ''Proximi luces'', per l’album di debutto formato da nove canzoni musicalmente in bilico tra i Fleet Foxes e i Mumford & Sons, e una voce, quella di Sean, a raccontare le emozioni, siano esse dolci o amare, in pieno stile indie folk.