recensioni dischi
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MANUEL AUTERI  "Cof"
   (2014 )

Terzo disco per il music maker bolognese Manuel Auteri, e terzo gol. Come nelle due precedenti occasioni, anche stavolta colpiscono le musiche centrate, le interpretazioni mai sbavate e sempre ''dentro'' le canzoni, ma soprattutto gli arrangiamenti, i suoni. Ecco, la prima cosa che salta agli occhi (anzi, alle orecchie) di chi si trova per le mani un disco di Manuel è la grandissima attenzione posta ai suoni: anche stavolta (anzi, forse ancor di più), questo disco suona esattamente come un disco americano, come una di quelle mega produzioni d'oltreoceano che fanno gridare al miracolo. Diventa quindi molto semplice innamorarsi di questi nuovi brani, da quella ''Scrivilo sul cuore'', che lo scorso anno aveva anticipato l'arrivo del nuovo disco, per passare al nuovo centratissimo singolo ''Siamo musica'', e giungere infine a ''Il solito riff'', divertente rivisitazione dei magici tempi del Cof, il mitico ghiacciolo (simbolo delle estati emiliane degli anni '80 e '90) che ha l'onore di intitolare questa raccolta. C'erano voluti 3 anni per dare un seguito a "Le mie abitudini", l'illuminante disco d'esordio di Auteri, ed ora sono occorsi addirittura 5 anni da ''2T'' per questo nuovo album. Ne è assolutamente valsa la pena. E se il pubblico si è ricordato, nonostante questo lungo periodo d'assenza, di Manuel e della sua musica (e la grande folla accorsa lo scorso 23 marzo al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, alla presentazione ufficiale del disco, sta a dimostrarlo), un motivo ci sarà. Gustatevi queste 12 nuove canzoni, e non avrete alcun dubbio a riguardo. (Andrea Rossi)