recensioni dischi
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GABRIELE SERPE  "Uno"
   (2015 )

''Uno'', uscito nel novembre 2014 per Areasonica Records, è il secondo album di Gabriele Serpe, cantautore genovese all’attivo già dal 2007. Si tratta di un lavoro ben calibrato, che attinge a tutto il corpus cantautorale nostrano, dalla scuola genovese, di cui Gabriele è figlio, ai cantautori di Milano, e che talvolta strizza l’occhio a un più fresco Battiato, quello più avanguardistico, che a tratti pare impossessarsi degli arrangiamenti dei brani. Serpe resta però comunque fedelmente ancorato a un modo di fare musica fortemente connesso con la contemporaneità, dando fondo, dall’altro lato, a tutto il sound tipico dell’indie rock più in voga oggi. Il valore aggiunto dell’album è sicuramente lo sguardo acuto di questo autore, che si può scorgere prestando attenzione alla recitazione dei testi; parole che palesano un pronunciato dialogo interiore, e che si coniugano in musica in un assorto flusso di coscienza. Un flusso di coscienza, forse dettato dal senso di smarrimento che attanaglia le giovani generazioni, e destato da un opposto - ma nettamente presente - desiderio di raccontare, di irrompere con la forza delle proprie opinioni sul mondo, sulla società, che a volte ci soffoca. Questi due aspetti della musica di Serpe possono essere ampiamente colti proprio nei due singoli estratti dall’album: ''Sophia'' e ''La Stanza del Capo''. (Abernathy)