recensioni dischi
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LA SONDA  "Luna 3"
   (2015 )

La Sonda è una band attiva da circa un anno e che da poco ha esordito con un primo breve EP di quattro tracce, dopo aver aperto anche i concerti di band affermate come Tre Allegri Ragazzi Morti e Verdena. Nei quattro pezzi dell’EP La Sonda propone un rock alternativo che strizza l’occhio anche alla melodia, arricchendosi di sfumature pop che, indubbiamente, accrescono la fruibilità della produzione. “Lezioni Di Astronomia” apre rivelando gli stilemi della band: partenza aggressiva scandita da una batteria nervosa e incalzante, poi un’ottima chitarra trascina verso un ritornello meno efficace ma caratterizzato da un cantato di spessore. Convince musicalmente “Delirio Onirico”, con il suo incedere sicuro ed il suo passo elegante, meno ispirato è il testo. La terza traccia si poggia su basi molto melodiche prima delle esplosioni dei due ritornelli: “Il Rossetto di Sophia” è costruita in maniera tutto sommato semplice, con uno sguardo attento alla forma canzone. La partenza è delicatamente pop prima che la chitarra si faccia più grintosa e regali interessanti sprazzi di rock. Il pezzo, comunque, pare il più pop del lotto. In chiusura c’è “La Dea Dell’Incoscienza”, un pezzo molto alternative, trascinato da una batteria da headbanging e arricchito da stop’n’go di chitarra che lo rendono il migliore fra i quattro. La Sonda ha prodotto un buon EP senza pretese rock, ma contaminando il tutto con una corposa componente melodica. Se sul piano dell’originalità “Luna 3” non eccelle, non si può negare che sia anche suonato e cantato bene e che i margini per una piena maturità ci siano tutti. (Piergiuseppe Lippolis)