recensioni dischi
   torna all'elenco


IL GEOMETRA MANGONI  "L'anticlone delle Azzorre"
   (2015 )

Il Geometra Mangoni è il progetto solista di Maurizio Mangoni, artista toscano che ha da poco dato alla luce il suo primo disco, intitolato “L’Anticlone delle Azzorre”. Il disco comprende nove tracce dal sapore synth pop, in cui le basi elettroniche strizzano l’occhio ad un sound tipicamente nordico e scandinavo, conferendo un senso d’originalità ad un lavoro in cui la componente songwriting è altrettanto importante: Mangoni sembra aver strappato le pagine d’un diario, offrendo nove pezzi come affreschi di vita quotidiana che parlano di storie e temi molto diversi fra loro, ma accomunati da un senso di positività che traspare in maniera evidente. Il disco è stato anticipato dal singolo “Un Altro Inverno”, indubbiamente il più radiofonico del lotto, ma a colpire maggiormente è “La Danza Della Formica”, in cui l’artista si lancia in una piccola invettiva contro il conformismo, la stessa che forma i sussurri di “Fra Giorni e Poesia”. Bene anche con “Domani”, penultimo pezzo in scaletta, con il quale Il Geometra Mangoni aveva anche vinto il premio “Ernesto de Pascale” in un contest organizzato da una radio fiorentina nel 2011. “L’Anticiclone delle Azzorre” è un disco leggero che si lascia ascoltare senza generare pretese esagerate e senza stancare: è un lavoro ben riuscito nella sua semplicità, che, pur senza lampi di genio, non rischia davvero mai d’annoiare. (Piergiuseppe Lippolis)