recensioni dischi
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MUTANTE  "Essenza perfetta"
   (2016 )

I Mutante sono Valentina Grande e Aldo Natali, duo salentino all’esordio con un disco sperimentale e molto emotivo, in cui si viaggia all’interno del mondo dei sentimenti e si valorizza la condizione camaleontica dell’uomo, descritta come un valore importante. La capacità di morire e rinascere, di saper cambiare, maturare e autogenerarsi è dipinta in tutte le sue potenzialità e, per questo, letta come occasione da cogliere. In questi testi fortemente antropocentrici, emerge una cura e una ricercatezza importante, che va di pari passo con quella più squisitamente musicale. Elettroniche sono le basi, molto versatile e suggestiva è la voce che su di esse si culla, rendendo piuttosto forte l’impatto emozionale di un disco arricchito anche da frequenti spunti di stampo nu jazz. Una tensione verso l’estremizzazione e uno sperimentalismo esasperato sono elementi che rendono molto complesso l’universo di “Essenza Perfetta”. Sebbene quasi sempre il disco si mantenga in perfetto equilibrio, e suoni bene nonostante l’accostamento di generi apparentemente lontani, non mancano passaggi in cui, invece, il legame fa un po’ più fatica a instaurarsi, rendendo un tantino meno fluido lo scorrere di un disco che, al di là di questo, è sicuramente molto riuscito. La poetica stralunata, le suggestioni uniche, le atmosfere così autentiche e così ambiziose sono sicuramente i punti forti d’un album che permette d’avere grosse aspettative per il futuro. (Piergiuseppe Lippolis)