recensioni dischi
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THE PHOENIX  "My turn to deal"
   (2016 )

Nulla a che vedere con l’omonima e ben nota band francese (e nemmeno con il dj, polistrumentista e produttore italiano), le italo-sammarinesi The Phoenix sono un quartetto rock interamente al femminile in attività da 5 anni e qui giunto all’esordio su disco. Nelle (ottime) quattro canzoni che compongono l’e.p. “My turn to deal” (uscito per la label americana Demon Doll Records), Lena McFrison, Alice Schecter, Luna RocketQueen e Giuli McMousse propongono un AOR-rock-FM parecchio più malleabile dell’hard&heavy rock con il quale ci tengono ad essere etichettate: nulla di male, sia chiaro, ma è difficile proporre una ballad (splendida, in verità) come “You can’t stop the rock’n’roll” (perché di quello si tratta, di una ballad, anche quando salgono i bpm) ed arrogarsi il diritto di esser etichettati “hard rocker”. Occorre quindi “accettare” (da parte delle 4 ragazze, non certo da parte dell’ascoltatore) il semplice fatto che il rock è anche questo, non necessariamente “sangue e violenza”, come Reo Speedwagon, Bon Jovi e compagnia bella insegnano da decenni. Assodato questo, l’e.p. in questione, come detto, è di ottimo livello, lascia ben sperare per un futuro album full-lenght, e per live act ad altissima gradazione. Anche perché (ci eravamo sforzati di non parlarne, fino ad adesso) Lena, Alice, Luna e Giuli sono splendide ragazze. Quand’anche (ma penso non succederà) dovesse per un attimo calare la tensione musicale, basterebbe ampiamente il lato “visuale” della faccenda a rendere comunque parecchio piacevole la serata. Provare per credere. (Salvatore La Mazzonia)