recensioni dischi
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SICA  "The party starts here"
   (2016 )

Davide Santilli, Jacopo "Jallo" Bertolotto, Stefano D.Ottavio, Bart Fierro e Luca "Loupino" Mignacca sono i Sica, rock band danzereccia proveniente da Collegno e votata ad un dance entertainment (originale miscela di funk e punk) che non riesce proprio a lasciare indifferenti. Sotto l'occhio vigile e attento di Luca "Vicio" Vicini, storico bassista dei Subsonica, che ha prodotto ed "indirizzato" il disco, i 5 ragazzi danno mostra di eccellenti capacità tecniche e di un "tiro" davvero invidiabile: "Complotto" cita addirittura gli Space di "Magic fly", "Utilitaire" (già uscita come singolo un paio d'anni or sono) prende per mano Arctic Monkeys e Kooks e se li porta a spasso, "Sexy lady" è semplicemente perfetta, con la sua irresistibile andatura saltellante, "Idiot" è il brano che i Planet Funk tentano di realizzare da 15 anni, da quando cioè non sono più riusciti a replicare "Who said", mentre "Wondering why" è l'autentico, piccolo-grande gioiellino del disco, brano che la maggior parte delle band straniere che vanno ora per la maggiore darebbero un braccio per comporre. E allora, perché un album così preciso, centrato ed innovativo non è già in testa a tutte le charts? Forse perché i Sica non sbucano fuori da qualche talent televisivo, o magari perché qui in Italia siamo un po' provinciali (spazio smisurato a tutto ciò ci arriva dall'estero, ostracismo a chi ha la sola colpa di essere nato nello Stivale...). Comunque sia, è un peccato: questi ragazzi meritano le migliori platee, e le raggiungeranno. Magari ottenendo ciò che meritano prima all'estero e poi in Italia. Non ne saremmo stupiti. (Andrea Rossi)