recensioni dischi
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FENDIKA  "Birabiro"
   (2017 )

Fendika è il nome del progetto capitanato dal ballerino e coreografo Melaku Belay. Attivi dal 2009, i Fendika propongono musica etnica etiope e hanno da poco rilasciato il sesto lavoro discografico, intitolato “Birabiro”. Il disco è inagurato da “Ywolalia Weyole” che, fra percussioni incalzanti e ritmiche vivaci, fra voci e cori femminili, permette di entrare subito nel mood del genere. “Maleda” alza ulteriormente il ritmo ed è imperniata su una costruzione ipnotica che si ripete per quasi tutta la sua durata. Più scarno è l’accompagnamento musicale di “Zelesegna”, che trova, invece, il punto di forza nella voce femminile, capace di dominare la scena grazie a diverse modulazioni. “Nargi” oltre a confermare le grandi doti vocali della cantante, ripropone un umore molto allegro e inevitabilmente si accompagna alla danza, esattamente come la successiva “Musica / Satenaw” che parte lentamente e cresce, recuperando anche i cori e voci maschili. “Aregeday / Gedaye” sembra un po’ essere la summa di tutto ciò che è possibile ascoltare in “Birabiro”, dal piglio danzereccio ai cori e alle voci femminili in primo piano, ma la trama del pezzo è la più interessante del lotto perché cangiante. “Tezeta” suggella il disco con velocità più basse e pochissima voce. “Birabiro” è un lavoro interessante per tutti gli appassionati di musica etnica ed è pertanto destinato a un pubblico ristretto, ma potrebbe essere un buon punto di partenza per scoprire sonorità lontane anche per i neofiti del genere. (Piergiuseppe Lippolis)