recensioni dischi
   torna all'elenco


MIRRORPLAIN  "Path of salvation"
   (2017 )

I Mirrorplain sono una giovane formazione rock tedesca, un territorio che ha dato i natali a molte band influenti per la scena hard and heavy, e hanno da poco debuttato con “Path Of Salvation”, disco che arriva dopo due brevissimi EP. Sono nove le tracce che compogono l’album, per un totale di quasi cinquanta minuti di rock che manifesta umori e tendenze prog in alcuni passaggi e un grande impegno nella ricerca della melodia perfetta in altri. “Path Of Salvation”, comunque, sfugge alle rigide classificazioni di genere e si rivela un prodotto fresco, capace di restare in bilico fra diverse pulsioni. “Fortune” e “Mirrorplain” aprono il disco con due cavalcate prog: la prima si caratterizza per un tono epico e un passo non troppo rapido ma tremendamente elegante, nella seconda il sound è più compatto e robusto e la band piazza riff che si avvicinano al confine dell’hard rock. È a partire da “Salvation” che la componente prog tende a sfumare lentamente, sebbene questo genere di costruzione sia spesso rinvenibile. “Angel Without Wings” è l’esempio calzante di come la band riesca a muoversi agilmente fra più generi, conservando comunque un afflato tipicamente prog, ma non restando ancorata troppo a lungo a un sound spesso ritenuto poco fruibile sulla lunga distanza. I tedeschi fanno il loro esordio con un disco convincente, figlio della buona tecnica individuale e di una discreta ricercatezza, e la sensazione è che in futuro si possa sentire parlare di loro. (Piergiuseppe Lippolis)