recensioni dischi
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THE RIVER OF THE LOST SOULS  "The midnight album"
   (2017 )

“The Midnight Album” è il nuovo disco dei River Of The Lost Souls, ambizioso lavoro che si propone di muoversi agilmente fra i confini di rock alternativo, metal e soul. Il sestetto ceco ha prodotto così sette tracce imprevedibili e dai frequenti cambi di ritmo, come già l’opener “Midnight Mist” testimonia: le note jazzy dell’intro cedono il passo a un rock lineare ed elettrico, sul quale si staglia la grande voce di Barbora Urbanovà che, durante le strofe, decisamente più morbide ma anche parecchio eleganti, riesce comunque a dare il meglio di sé. Le chitarre intessono trame blueseggianti, prima che il ritornello riporti alta la tensione. “From Ashes” per una buona metà è un pezzo dal sapore soul, mentre una delle due chitarre fa il suo ingresso timidamente, prima di esplodere. Lo schema si ripete con “The River Of The Lost Souls”, in coda meno intensa ma più raffinata, e “Amy”, che alterna le due fasi in maniera precisa e consapevole. “Nevermore” è forse il pezzo più brillante fra i sette, perché quello in cui i River Of The Lost Souls sembrano osare di più, fondendo le due anime anziché giustapporle. Il lento crescendo di “Until We Born” e il sound muscolare e solenne di “The Old Storm” suggellano “The Midnight Album”, mettendo in luce altre buone idee. Il disco, che a tratti suona ancora un po’ acerbo, è comunque positivo, nonché una solida base di partenza per sviluppare una proposta che ha ancora un grande potenziale. (Piergiuseppe Lippolis)