THE TWINKLES "We come along"
(2018 )
Davvero arduo compito quello di commentare l'ultimo lavoro ''We Come Along'' dei Twinkles, band formatasi a Treviso nel lontano '96 che ha solcato palchi in tutta Europa e non ha nemmeno una virgola fuori posto nel genere punk, quello old school. Concentrandoci sull'album, molte tracce sono canzoni leggere che suonano facili (superficiali), definite da un pop punk senza rabbia e senza sudore, fatto di colori, di intrecci amorosi e di chitarre bonaccione. Fra tutte, emergono le canzoni ''Bubblegum Girl'' e ''Fantasy is My Mistress''. Cercando di andare oltre agli stereotipi sonori e al copia-incolla musicale proposto dai Twinkles, risulta quasi inevitabile pensare al lento declino del famigerato punk, genere musicale così in piena in passato e così disastrato oggigiorno. Certo, nell’album si sentono forti le influenze dei tanti gruppi punk degli anni ‘70 e ‘80, soprattutto british, ma nel 2018 questo non basta. Senza la velocità e la ribellione (adolescenziale) tipica dei gruppi degli ’90, come Green Day o NOFX ad esempio, non ci sarà mai modo di fare presa sul pubblico. Il tutto suonerà sempre più spesso come una brutta copia di qualcosa che ha fatto la storia, ma che ormai rimane solo un ricordo. (Marco Zoli)
