recensioni dischi
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SENDORMA  "Notturno 1"
   (2018 )

Combo torinese che debutta sul mercato discografico con l'album ''Notturno 1''. Sendorma, questo il nome dei ragazzi, iniziano la stesura dei nove brani a partire dall'inverno del 2016, brani che vedranno la luce a Gennaio del 2018 con la preziosa collaborazione di artisti come il poeta Luca Ragagnin (già al lavoro con Subsonica, Bluvertigo) per la parte relativa alla rielaborazione de testi, la produzione e registrazione è stata affidata da Luca Vicini (Subsonica) mentre la masterizzazione è stata curata da Giovanni Versari a La Maestà Mastering Stuido (Muse, Il Teatro degli Orrori) dunque tutte le aspettative fanno pensare al meglio visto anche i nomi che hanno messo mano a questo debutto. Si tratta di un Alternative Rock semplice ma efficace, che riesce a trasmettere sensazioni positive fin dalla open track, resa particolare da una linea vocale ruvida che imprime dinamica al brano "Alba lenta". Il ritmo si intensifica man mano che ci addentriamo nella parte centrale dell'album, con timide impennate rese grintose anche per mezzo di un sapiente uso di suoni campionati come in "Diamanti e asfalto" e "Distratta". Non mancano le ballate più melanconiche, che fanno parte del gioco. Un percorso che si intensifica verso la fine, con arrangiamenti più grezzi e che conferiscono ulteriore corporatura all'album, come per "Interregno" e "Ogni Giorno (RST)". ''Notturno 1'' si chiude con l'ennesima traccia melodica dal sapore straziante seppur minimale. Quello dei Sendorma rimane comunque un buon debutto e, vista le partecipazioni al progetto, non poteva essere diversamente, senza nulla togliere ai quattro torinesi. (Fake!)