recensioni dischi
   torna all'elenco


LUPO  "To the moon"
   (2019 )

Cantare le proprie emozioni ed i propri dolori alla luna, seduto su un prato fresco. Questa è la dimensione che ci restituisce Lupo, cantautore reggiano, con il suo EP “To the moon”. 6 ballad delicate, dove la sua voce calda, e spesso spezzata da un nodo in gola, viene accompagnata essenzialmente dalla chitarra acustica, però con diversi arricchimenti. “Brother and I” è aperta da voce e organo, e chiusa in compressione (effetto telefono) con un assolo malinconico di sax soprano. In “Blue inside” la chitarra è affiancata da un banjo che suona in maniera dolce, mentre il sentimento si esprime: “Your tears inside the blue”. Si ammicca vagamente al country nella melodia di “Slow big crunch”, mentre in “The blueman blues” il commento al canto è destinato all’armonica a bocca. “Whispers to the wind” è un 6/8, interpretato particolarmente bene, dove, se la luna non ascolta gli umani lamenti, almeno li affidiamo al vento: “Now you cry to the wind”. Ed infine un violino accompagna gli arpeggi soffici della ninna nanna “Like a picture”. Piccolo ma intenso lavoro, “To the moon” è un cofanetto di suggestioni, espresse quasi sottovoce per riscaldare le anime più infreddolite. (Gilberto Ongaro)