recensioni dischi
   torna all'elenco


MAIC CHECK  "Sole nero"
   (2019 )

Maic Check è un artista italo-svizzero classe 1995 che ha debuttato a giugno con “Sole nero”, full length che mescola schemi hip hop classici e ricami latineggianti in nove brani autoprodotti che non durano mai meno di tre minuti e mezzo e che non hanno la pretesa di conquistare le radio. Conquista, invece, e sin dalle prime battute, la scrittura: “Ricordi” impila racconti autobiografici per corroborare alcune riflessioni, alternando fasi pungenti e momenti più poetici. Questo tipo di soluzione ricorre frequentemente nel corso della mezz’ora abbondante di “Sole nero” e rappresenta uno dei punti di forza del lavoro. Ma è notevole anche l’interpretazione vocale di Maic Check, che spesso assume interessanti sfumature soul, mentre sul piano meramente musicale le maggiori influenze sono quelle dub e reggae, sciolte qua e là nei nove brani, ma in maniera particolare in “The tribe” e “Sciacalli’s Kit”. Non è da meno, in tal senso, “Punani”, di sicuro uno dei passaggi più ispirati del lotto insieme alla titletrack, a tratti più melodica rispetto alla media, ma anche incalzante, e “Survivor”, che trova la sua forza in una scrittura di grande impatto e che può realmente ergersi a manifesto artistico di Maic Check. È un bellissimo debutto quello dell’artista nato a Lugano: i suoni e i sample rendono il sound abbastanza originale, ma è soprattutto lo stile di scrittura a rendersi immediatamente riconoscibile. (Piergiuseppe Lippolis)