recensioni dischi
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CHEF JOE  "Jesus te ama"
   (2019 )

Chef Joe è un rapper romano attivo dal 2008 che ha debuttato due anni più tardi con “Alzati e cammina”. Un mixtape e un EP di due tracce, oltre a un’intensa attività live, hanno ingannato l’attesa per il suo nuovo album, “Jesus te ama”, che ha visto la luce alla fine dell’estate 2019. Gli schemi rap a cui eravamo già stati abituati, all’interno di “Jesus te ama”, si fanno più fluidi: sono molto frequenti i rimandi a sonorità latine, a testimonianza della forte influenza del periodo trascorso in Brasile, esperienza chiave anche per i testi. Ma un elemento fondamentale, nel nuovo lavoro del rapper (noto anche come J-Joe), è la trap, le cui tracce permeano tutto l'album. La nuova direzione è già chiara a partire da “Juiss” e “Gringo”, ma più avanti sono le atmosfere latineggianti a farla da padrone: “Una cosa” è uno degli esperimenti più riusciti del disco, con l’incontro tra funk brasiliano e trap, in “Leblon” entra in scena addirittura il cavaquinho, strumento della tradizione popolare brasiliana e portoghese. Anche quando Chef Joe flirta col pop, comunque, il livello non cala e l’ascolto risulta gradevole: “Avenida Brasil” e la conclusiva “Ti capisco”, infatti, non rinunciano agli elementi che rendono perfettamente riconoscibile il sound di Chef Joe, ma lo filtrano attraverso melodie più morbide e dolci. Fra i momenti più intensi, invece, c’è la titletrack, con un racconto crudo e disilluso di storie di vita nelle comunidades, quelle che a queste latitudini sono conosciute come favelas. Chef Joe torna con un album ricercato in termini stilistici e maturo nella scrittura: promosso a pieni voti. (Piergiuseppe Lippolis)