recensioni dischi
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FRANCIS HARBOUR  "Reborn in power"
   (2019 )

"Reborn In Power" è uno di quei dischi che si stampano nella mente e non ti lasciano più, perchè riescono a trasmetterti una serie di vibrazioni positive che ti prendono per mano e ti accompagnano per tutta la durata del viaggio. Non stiamo parlando di un disco strappalacrime o pieno di smancerie, ma di un percorso dove grinta e adrenalina sono all'ordine del giorno, e il tutto risulta ben riuscito grazie anche al fatto che si riesce ad ottenere il massimo della potenza con il minimo impiego di idee, tante quante ce ne vogliono per fare centro. Il colpevole di questo bel cd, titolato appunto "Reborn In Power", è Francis Harbour, pubblicato per Ghost Record Label, preceduto da un primo progetto autoprodotto, "Invisible Storm". Sei brani stoner/rock che fanno breccia con facilità, e che vedono la collaborazione di Alex Terlizzi al pianoforte e alle tastiere. L'Ep è curato nei minimi dettagli senza tralasciare niente al caso e focalizzando, per completare il quadro, l'attenzione anche sul significato profondo incentrato sul concetto di rinascita interiore, passaggio obbligato per ritrovare stabilita mentale ed equilibrio fisico. Invita l’ascoltatore a non combattere la realtà ma ad accoglierla ed osservarla per percepirne gli aspetti positivi tenuti nascosti dal nostro peggior nemico cioè la mente, e a non cadere nell’illusione del passato o del futuro. Non male come debutto, davvero niente male! (Fake!)