recensioni dischi
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BYSMARQUE & SNOWWHYTE  "Once upon a time…"
   (2019 )

“Once upon a time…” è il primo album dei Bysmarque & Snowwhyte, duo tedesco formato da Mel (voce principale ed elettronica) e Roman (voce, elettronica, sintetizzatori), già colleghi per qualche anno nella dark metal Arcane Rain. Il nuovo progetto, però, ha ben poco a che fare col passato: il genere di riferimento diventa ora un electro pop che i due non esitano a definire “epic wave”, e che si presenta piuttosto articolato, con momenti vagamente noir e altri decisamente più ariosi, a tratti addirittura cinematografici. Ed è proprio quello che accade nell’opener “Otto and the beast”, dilatata e limpida, e seppure in misura minore, anche in “Standing alone”, nonostante un finale a tinte un po’ più fosche. Con il passare dei minuti, invece, il discorso si complica un po’: emergono influenze dark nelle percussioni di “Living it up”, mentre “Mensch-maschine” manifesta un inatteso afflato psichedelico con un incedere ipnotico e vorticoso prima di una parentesi solo musicale (“Hexeneinmaleins”). La seconda metà di “Once upon a time…” si apre con i suoni liquidi di “Cut off” e il synth pop inquieto di “Big bad wolf”, per poi tornare a strizzare l’occhio alla melodia con “Lionheart”. Nel finale, arrivano due degli episodi migliori: prima una serratissima “12:19”, poi un’essenziale “Heaven’s lost to us” che nel finale sfuma dolcemente, mentre la chiosa è affidata ai ricami melliflui di “The last gift”. I Bysmarque & Snowwhyte debuttano con un album ben suonato e prodotto con cura, nel quale appare ben sviluppata un’idea di pop non rivoluzionaria, ma tutto sommato personale. (Piergiuseppe Lippolis)