recensioni dischi
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SUN EATER  "Light devoured"
   (2020 )

Sun Eater è il nuovo progetto di Clément Dellis, musicista francese e già bassista degli Embrace Your Punishment. La one-man band ha pubblicato a fine agosto il primo EP, intitolato “Light Devoured”, che comprende quattro brani e si esaurisce in poco meno di un quarto d’ora. Il titolo del disco fa riferimento alla passata depressione di Dellis, qui definita metaforicamente come un elemento in grado di divorare il sole e la luce e di gettare intere esistenze nel buio più totale. Sul piano meramente musicale, l’album appartiene a un death metal estremo e brutale, e vede la partecipazione di alcuni colleghi di Clément Dellis. Ad aprire “Light Devoured” è il singolo “The Advent”, dal sound molto secco e scorbutico, segnato da un incedere elettrico e percussivo e impreziosito dalla presenza di Kilian Savas degli Untethered. “The Usurpator”, con Clément Henry dei Deadwood, riparte dal medesimo schema, ma si presenta più imprevedibile grazie a stop & go e intarsi chitarristici che concedono qualche pausa dalla solita violenza, mentre “Quandary: Becoming the Eclipse”, con Charles Pierron degli Ataraxis, si rivela il brano strutturalmente più complesso e ispirato del lotto. Clément Henry ha collaborato anche nella titletrack, posta in chiusura di questo lavoro breve, che aggiunge poco a quanto già ascoltato e rincorre ancora un sound quanto più estremo possibile, utilizzando anche efficacemente un’alternanza tra growl e scream. “Light Devoured” è un buon lavoro, ma ancora troppo breve per poter comprendere quale sarà la direzione del nuovo progetto artistico a firma Clément Dellis: appare necessaria una maggiore personalizzazione del sound per poter emergere da un contesto sempre vivace e popolato, ma dal quale poche realtà riescono a spiccare. (Piergiuseppe Lippolis)