recensioni dischi
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GEDDO  "Fratelli"
   (2020 )

“Fratelli” è il titolo del nuovo album di Geddo, cantautore originario di Albenga e con all’attivo altri tre album, pubblicati tra il 2010 e il 2016. Dopo una pausa di quattro anni, l’artista ligure ha scelto di ricercare nella musica e nel cantare un certo principio di complicità fra le persone, come pure la necessità dell’incontro nel senso più ampio del termine, anche come forma di risposta e reazione all’odio e alla frustrazione che dilagano nei nostri giorni. Ma questo non è un album di denuncia o di critica: è uno slancio, un invito, uno spunto di riflessione affinché le piccole cose, i miti positivi e il senso di comunità possano tornare a essere i pilastri su cui (ri)fondare la società moderna. I pezzi di “Fratelli” sono tredici, per quasi un’ora di durata, e si fermano ancora nella zona fra puro cantautorato e pop rock, conservando sempre un saldo equilibrio che permette all’album di scorrere sempre con grande fluidità e senza concedere momenti non a fuoco. “Su la testa” è l’introduzione perfetta per un album che regala diversi momenti brillanti, fra i quali “Differenze”, con la sua dolcezza e il suo piglio vivace, il rock di “Come un pazzo” o l’accoppiata “A colpi di karate” – “La guerra dei poveri”, due autentici pugni nello stomaco con liriche ispiratissime. L’album si spegne sulle note deandreiane di “Amore tra parentesi”, un altro tassello fondamentale per fare di “Fratelli” un grande lavoro e un ritorno graditissimo. (Piergiuseppe Lippolis)