recensioni dischi
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THANATEROS  "Insomnia (special edition)"
   (2021 )

I Thanateros sono una band berlinese attiva dall’alba del millennio e con all’attivo cinque album, quattro dei quali pubblicati tra il 2000 e il 2009. L’ultima fatica discografica dei tedeschi, “Insomnia”, è stata pubblicata nel 2019 e ristampata alla fine dello scorso anno in un’edizione speciale che aggiunge quattro brani che corrispondono alle versioni strumentali di pezzi già presenti nella tracklist originale. Introdotto dalla breve e atmosferica “Everything Starts…”, “Insomnia” si caratterizza inevitabilmente per il tipico marchio gothic folk metal del quintetto: da un lato, tracce di metal teutonico sono riconoscibili sin dalle prime battute, dall’altro il folk rappresenta l’elemento di colore e appare molto ben integrato in un’intelaiatura metal fluida e dinamica, ma anche ammorbidita per accogliere nel migliore dei modi un sound altrimenti distante. “Insomnia”, in questa special edition, non porta in dote qualcosa di rivoluzionario, ma disegna un sound che rimane omogeneo nel corso di tutto il disco, lungo oltre un’ora nella sua nuova versione. A spiccare, in modo particolare, sono “The Lost King” e “Welcome to the Dream”, mentre, tra le versioni strumentali, convince particolarmente “Black Tide”, dilatata ed elegante nel suo incedere, capace di suggerire un’atmosfera epica. Nell’attesa del nuovo album che dovrebbe arrivare quest’anno, i Thanateros danno l’opportunità di riscoprire il lavoro che ha sancito il loro ritorno dopo un lungo periodo di attesa. (Piergiuseppe Lippolis)