recensioni dischi
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RDECA RAKETA  "…And cannot reach the silence"
   (2021 )

Rdeča Raketa è il duo formato da Maja Osojnik e Matija Schellander, entrambi musicisti sloveni e di stanza in Austria. La formazione è tornata da pochissimo con un nuovo full length, intitolato “…and Cannot Reach the Silence” (uscito per Ventil Records e Mamka Records), che arriva a più di otto anni dal precedente “Wir Werden” e che affronta il tema dei fraintendimenti, delle difficoltà intrinseche nella comunicazione e in quelle nuove, che derivano direttamente o meno dalla rivoluzione dovuta ai nuovi mezzi, ma anche alla violenza, non soltanto quella tangibile, e alle forme di potere, specialmente quelle più subdole.

L’album è suddiviso in tre lunghi capitoli: i primi due (“The Night Is Spilling…”, “…Like Gasoline”) si fermano poco prima di raggiungere dieci minuti, il terzo (“Waiting It Out”) supera il quarto d’ora.

Sul piano meramente musicale, il duo combina un’elettronica astratta, ora più densa e ora più rarefatta, scandita da beat ruvidi e muscolari ispirati dalla musica industrial e quella acusmatica, ma offrendo qua e là qualche spunto abstract hip hop.

Le field recordings si inseriscono perfettamente in un contesto dominato dai synth e dalle voci, che alternano cantato e spoken. L’atmosfera, claustrofobica, scura e vagamente decadente, diventa un vero e proprio marchio di fabbrica per un lavoro non affatto immediato e a tratti ostico, ma ispirato e pregno di significati. (Piergiuseppe Lippolis)