recensioni dischi
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DARK STAR SAFARI  "Walk through lightly"
   (2021 )

Capolavoro. Se potessimo finire qui il 2021, lo chiuderei con questo album. Musica soffice, a tratti sospirata e non pretenziosa.

10 e lode alla voce di Jan Bang che, per chi non lo conoscesse, non è il nome di un attore porno degli anni '70, ma un mega musicista e produttore norvegese. Canta in modo suadente, a fatica, quasi se volesse dirci che non c'è più speranza in questo mondo, quindi meglio vivere di nostalgia.

A volte, sembra uno che passava per caso in sala di registrazione e doveva dire qualcosa davanti al microfono acceso per errore. E questa non è una critica negativa, anzi. Qualcun altro fece qualcosa di simile qualche anno fa, e l'effetto era decisamente molto diverso (vedi l'album dei Metallica e Lou Reed).

Gli altri musicisti dell'album (uscito per Arjunamusic) sono degni di citazione: Honoré, Rohrer e John Derek Bishop, quest'ultimo conosciuto soprattutto sotto il nome Tortusa. Adoro tutto quello che fa Tortusa, ma lui non adora quel che faccio io. Continuerò a stimarlo, pazienza.

Canzoni meglio riuscite: ''Father's day'' e ''Invocation''. L'album non decolla mai, ed è questo il suo punto di forza. Lo ascolti e non ti devi aspettare niente, solo la gioia di apprendere che ci sia ancora qualcosa per cui valga la pena fare musica. (Matteo Preabianca)