recensioni dischi
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SARA MARINI & FABIA SALVUCCI  "Djelem do mar - Voci oltre"
   (2022 )

Diciamo subito che l'ascolto di questo ottimo lavoro, realmente, ci conduce in un viaggio (come richiamato dal titolo) lungo le sponde dell'area mediterranea e non solo, attingendo, mediante una notevole ricerca, da stilemi musicali e linguaggi tradizionali che risentono di diverse influenze senza per questo poter affermare di stare ascoltando musica etnica.

E' un valente esempio di quella che si puņ definire "world music", una musica del mondo che in ogni brano ci introduce in atmosfere rarefatte ma potenti; un genere musicale come questo contempla diverse contaminazioni fra pop, jazz, folk ed etnica... qui perņ abbiamo due valori aggiunti notevoli che sono le voci di Sara e Fabia, capaci di tessere intrecci armonici non comuni (ascoltate diverse volte i brani e scoprirete ogni momento sfumature inedite... in particolare la traccia 9 ''La vita oltre'', la 10 ''Negrume da noite'', la 1 ''Khorodig Morodig'').

Siamo anche in presenza di musicisti di notevole caratura, capaci di fondere suoni antichi e moderni, influenze orientali ed occidentali in un fluire armonico-melodico straordinariamente equilibrato.

I testi sono cantati in diversi idiomi (yiddish, greco, basco, portoghese, sardo, siciliano, farsi) e vede la presenza anche di due brani in italiano (belli, ma che rischiano di essere un poco avulsi dal contesto anche per i testi un pizzico di maniera...). Sono necessari diversi ascolti dato lo spessore in termini vocali e musicali, ma poi non vorresti mai staccare la spina... su tutte la traccia 8 ''Ey Gome'', con quell'ipnotico loop in tempo dispari, e la traccia 5 ''Gole Gandom'' (cantata in antico farsi...!) che fa levitare in un altra dimensione... (voto 8 e 1/2). (Roberto Celi)