recensioni dischi
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INTERPRETI VARI  "Chieffo Charity Tribute"
   (2022 )

''Chieffo Charity Tribute'' è un disco che nasce con due nobili obiettivi.

Il primo: fare conoscere la vastità umana e musicale di una persona non comune, Claudio Chieffo, la seconda, il fine solidale del devolvere i proventi a sostegno della Charity Foundation Esherlife, associazione istituita nel 2016 nel Regno Unito per aiutare alcune delle più svantaggiate aree del mondo.

Da quell'anno, infatti, viene sostenuta l'assistenza ai bambini del Kenya per fornire loro una istruzione migliore ed un futuro più luminoso, raccogliendo ogni anno oltre 30mila dollari destinati all'accesso di uno stile di vita di migliore qualità.

Gli stili, i modi di intendere e gli slanci passionali di Claudio Chieffo, anima poetica originaria di Forlì e che per oltre cinquanta anni ha cantato di redenzione e di critica al mondo ipocrita, sono stati raccolti in ventidue brani che compongono il progetto Chieffo Charity Tribute, i cui artefici sono i nomi di tutti i grandi amici di Claudio: Davide Van de Sfroos, Massimo Bubola, Luca Carboni, Gioele Dix, la cantautrice ligure Maria Pierantoni in arte Giua, Paolo Cevoli, il gruppo rock dei Lombroso e molti altri.

"Nelle canzoni di Claudio Chieffo vi è l'amore e l'onestà, che fa pensare che siamo profondamente diversi, non solo per la sicurezza che lui ha e che io non ho, ma soprattutto perché nelle sue canzoni, lui non fa mistero della sua certezza" aveva detto un giorno il grande Giorgio Gaber, cui Claudio aveva dedicato una delle sue più famose poesie, "La canzone del melograno".

In ognuna delle 22 canzoni che costituiscono il duplice album, si avverte umanità, sentimento di partecipazione a qualcosa che deve entrare dentro e rimanervi dopo avere germogliato: e saremo testimoni di un viaggio in cui la meta è dentro "La vita", splendida ballad ripresa in chiave rock classic dai Lombroso: "Ma la vita che voglio è una vita nuova, una vita che guarda in faccia la realtà, una vita che non finisce, una vita vera, una vita grande...".

Dal suo esordio nel 1971 con l'album ''Amore vero'', e per cinque decenni, Claudio Chieffo è stato un emblema di libertà, di verità e di anelito, verso tutto ciò che è purezza. Ed ecco che la libertà, la verità e l'anelito rivivono in questo disco, semplice e forte, passionale e vivo. Un ricordo accorato di amici unici. (Leo Cotugno)