recensioni dischi
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PROPAN  "Swagger"
   (2022 )

In Swagger, uscito per Sofa Music, il duo Propan, che lavora a Oslo, dà vita a una composizione magistrale e onirica, un grande pezzo di musica elettronica sperimentale commissionato nel 2016 dal collettivo femminista Femme Brutal, che ha avuto la sua première proprio nel relativo festival in quel medesimo anno. La composizione, suddivisa, in due macro-parti, A e B, a loro volta suddivise in ulteriori capitoli, rispettivamente cinque e sei, è affascinante e ipnotica, un lavoro di livello dove le due cantanti Ina Sagstuen e Natali Abrahamsen Garner confermano il loro talento.

Per sviscerare con accuratezza tutti i temi e le sfumature di Swagger, tutte le direzioni entro cui si muove e quelle che indica soltanto, occorre osservarlo sia nel suo insieme sia nelle sue parti. Le due macro-parti entro cui Swagger si divide, A e B, sono piuttosto simmetriche nel loro incedere cauto e minimalista, due fili che sembrano intrecciarsi tra loro a distanza di minuti, richiamandosi e al tempo stesso distanziandosi tra loro in maniera evidente e al medesimo tempo sottile. Melodie graziose e abbacinanti si stagliano su una palude di suoni e vibrazioni talvolta rassicuranti e talvolta angoscianti, che dimostrano quali e quante emozioni attraversi la musica delle Propan.

All’interno delle due macro-parti si individuano ulteriori sottocapitoli. Trame levigate ed elegantemente tessute emergono in tutte le sezioni, dove l’eclettismo delle voci delle Propan creano ambienti compositi e intergalattici, viaggi mentali che conducono verso luoghi sia di luce sia bui, con una innata capacità da parte delle due vocalist di dipingere paesaggi scenografici e variegati, dalla potenza visiva e musicale straordinaria.

In definitiva, Swagger è una prova convincente e particolarmente riuscita dove le Propan lavorano sulle loro voci con competenza e brillantezza, lucide e convinte sugli obiettivi che hanno intenzione di ottenere. La pièce è avanguardistica e al passo coi tempi, composta da un percorso musicale ambizioso e intrigante, accessibile a tutti ma al tempo stesso dall’impalcatura ostica e sapientemente organizzata. (Samuele Conficoni)