recensioni dischi
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FAINTIN' GOATS  "Failin' gods"
   (2022 )

I Faintin’ Goats sono un duo beneventano formato da Alessio Del Donno e Daniele Pescatore. A cinque anni di distanza da “Monomania” e a tre dalla composizione della colonna sonora per il cortometraggio “La noce”, diretto dallo stesso Alessio Del Donno, i Faintin’ Goats sono tornati con “Failin’ Gods”, nuovo lavoro sulla lunga distanza che comprende tredici brani e che prosegue in un lavoro di ricerca e costruzione di un sound originale, per non dire unico, e ampiamente riconoscibile.

Le tracce di quanto seminato in passato rimangono evidenti, ma la mistura liquida di electro-punk tesissimo e industrial, unita ad un afflato visibilmente psichedelico e all’evocazione costante di scenari e atmosfere tribali, rende il prodotto ancora una volta estremamente personale. Una sorta di dadaismo musicale, di divertissement solo parzialmente mascherato da intuizioni brillanti in termini meramente tecnici, ma anche compositivi, grazie alle quali tutti gli elementi risultano ben amalgamati, seppure in forme a tratti quasi surreali.

Diventa complicato indicare i brani migliori del lotto, per cui forse è più opportuno riassumere l’idea alla base di “Failin’ Gods” con quelli che potrebbero, in qualche modo, essere descritte come le fasi più rappresentative del percorso: i tappeti sintetici a trame ipnotiche di “Sweat”, i sequencer ossessivi di “Shame Talking”, le acidità di “Sounds Good”, l’attitudine punk di “Head Back”, prima dell’inattesa “(Un)named”, con la sintesi vocale che, in più lingue, racconta i pericoli dell’esterno.

I Faintin’ Goats si confermano una realtà pressoché unica nel panorama musicale italiano contemporaneo e, come tale, va preservata, raccontando ancora il gusto e la bellezza della loro proposta artistica. (Piergiuseppe Lippolis)