recensioni dischi
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PIETRO GALASSI  "Arena"
   (2022 )

Volto noto nella scena della musica da ballo, Pietro Galassi fa uscire un nuovo disco, “Arena”, dove dà sfogo alla sua passione per il sassofono. Ogni tanto si canta, ma principalmente l'album è costituito da brani strumentali, dove il sax è il protagonista nelle melodie, a volte alternato da fisarmonica e tromba, come ne “Il pastore solitario”, che è la celebre “The lonely shepherd” di Zamfir, recuperata da Tarantino per “Kill Bill”.

L'album si apre con la suggestiva “Now we are free”, tema della colonna sonora de “Il gladiatore”. Poi però ci sono i brani originali di Galassi, alcuni già usciti in passato su YouTube: “Vamos cariños” (che ha un ritmo reggaeton), o “Tangood” che va nel funky. Una melodia che spicca tra le altre è quella di “Fuoco e passione”, con tante progressioni armoniche e un forte romanticismo. Altra dolcezza “L'ultima estate”, dove il sax a un certo punto lascia spazio ad un intenso coro cantato.

Altro episodio particolare da segnalare è la santanesca “Saudade”, con tanto di assolo di chitarra elettrica, ma c'è tutta l'orchestra, fiati, percussioni... Un brano dal ricco arrangiamento. Il disco si conclude con un superclassico 3/4 delle balere: “That's amore”, sempre suonato dal sax, ma poi cantato anche dal coro.

Uscito praticamente nello stesso periodo del nuovo disco di Omar Codazzi (ed i due hanno più volte collaborato, facendo uscire anche a novembre 2021 il pezzo spiritoso “Green Pazz”), “Arena” mette da parte le parole (che compaiono solo qua e là), valorizzando il lato strumentale dell'orchestra da ballo. (Gilberto Ongaro)