recensioni dischi
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ALESSANDRO FEDRIGO  "Onda M"
   (2023 )

“Onda M” è l’ultimo lavoro in studio di Alessandro Fedrigo, musicista e compositore poliedrico e nome ormai di punta nel vivace panorama jazz nostrano.

“Onda M” è arrivato nell’autunno del 2022 ed è forse uno dei lavori più complessi mai realizzati dall’artista triestino d’adozione, con undici brani che accolgono il solito afflato jazz, ma anche un gusto sperimentale forse più marcato che in passato.

“Trst Map” introduce e chiarisce gli intenti e suggerisce ciò che verrà: nel disco è massiccia la presenza dell’elettronica, composta ma anche improvvisata, ed ampio spazio è concesso anche ai field recordings. Rumori casalinghi e in generale di vita quotidiana, ma anche vere e proprie conversazioni, confluiscono in qualsiasi anfratto del disco, si legano quasi indissolubilmente all’elettronica e diventano la culla per le improvvisazioni di basso.

Criptici ed enigmatici sono anche i titoli che, esattamente come il sound, possono determinare un effetto quasi straniante al primo ascolto. “Onda M”, infatti, ha bisogno di più tempo per essere capito e per dimostrare che, in realtà, forse non c’è nulla da capire: più probabilmente, infatti, l’ultima fatica discografica di Alessandro Fedrigo va letta e pensata come un mero esercizio di stile nella sua accezione più pura, un’attività istintiva per poter esplorare suggestioni e opportunità tecnologiche nuove e sempre diverse.

In questo desiderio, “Onda M” trova la sua ragion d’essere e il suo ordine, trascendendo generi e giudizi di valore, ma offrendo un’esperienza estremamente affascinante. (Piergiuseppe Lippolis)